Chiuso per virus

Chiuso per virus Siamo virali Spiriti fragili Umani risibili Veri volatili volubili È chiuso Non bussate Non ci provate Statevene in catene Nelle vostre buie case È chiuso per virus Non è un ictus Non è un un pus Non passa adesso Non è posta che arriva In ritardo Non è un rito sadomaso C’è da pensare alla prossima Ora Alla libertà limitata Ai limiti … Continua a leggere Chiuso per virus

Musica

Musica fisica psicoenterica etnicoscopica La sento muoversi nelle vene La vedo rimbalzare tra un nervo e l’altro La seguo scendere lungo le narici Poi nelle tonsille e dopo a indagare Fra le costole inermi e sgusciare rapida tra i Valli delle fasce muscolari disegnare linee diseguali arrotondate perfettamente dritte armonizzate da voci primitive. Musica di salti in alto Di saltimbanchi di alti e bassi di … Continua a leggere Musica

Pareti

Le pareti a macchie arancioni e Bianche Gli occhi incollati ad un punto Microscopico Tutto il suo mondo in quell’istante La noia, la stanchezza, la malinconia, l’impotenza, l’amore per la sua donna tutto in quel momento tutto in quel vuoto suono muto morto il pensiero servo dell’infinito sibilo nostalgico di un passato lucido È docile il presente tutto su quella Parete a macchie arancioni e … Continua a leggere Pareti

Milano

L’ho sognata in un giorno senza data Era completamente vuota, nuda. Mi-la-no Desiderata quand’ero lontano Odiata quando ci entravo Respirata quando piangevo Mano nella mano della mano con la mano Per la mano Dei suoi viali Dei miei pensieri Dei suoi rumori Dei miei domani Dei suoi clamori dentro i bastioni fuori dai locali Lungo i marciapiedi in affanno Dolcemente intrappolati dall’afa O alla fine … Continua a leggere Milano

All’ultimo piano…

All’ultimo piano di una casa in un quartiere Medioborghese vanno in scena gli ultimi colpi Di frusta di un uomo alla frutta E che dire del suolo butterato a suon di tonnellate d’inutile Via vai senza mai una domanda che restituisca senso a tanto Rumore dal sapore grottesco Dell’ultima Cheyenne lasciata appassire sul campo di battaglia Sfruttata stuprata sfrattata ignorata dalla storia Di noi sempre … Continua a leggere All’ultimo piano…

La foto del nonno

Tra cumuli d’erba secca Carcasse di scibile umano Trasudano anime avvilite Tavoli imbanditi d’oppio a Buon prezzo adornano viali Laidi Civici numeri abbattuti fanno da Contorno a popolari case prive di Cose Crisi incrinano rari sorrisi sempre più Simili a militi ignoti Parole oltre limite ledono maestà instabili Querele a pioggia intasano tribunali Abili mossieri giostrano goliardi gingilli gotici Godere non è piacere ma più … Continua a leggere La foto del nonno

Un amico

Che piova o splenda il sole Cada la Neve o accechi la nebbia Quasi ogni mattina Lungo il cavalcavia all’incrocio di una deserta via In salita o in discesa Io in macchina lui a piedi Con accanto il suo cane Capelli lunghi barba incolta Passi ripetuti a memoria come quando Impari una poesia Ogni giorno ripassare sulle proprie Orme per non incontrare le tenebre Diretto … Continua a leggere Un amico